Visita guidata alla biblioteca e al gabinetto delle stampe
Domenica di carta ICPI – Comunicato stampa
L’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale partecipa il 12 ottobre alla giornata di eventi gratuiti “Domenica di carta”, promossa dal Ministero della Cultura.
La mattina alle 10.30 sarà possibile visitare la Biblioteca, che conserva un vasto patrimonio librario specializzato in etnografia e antropologia culturale. Questo suggestivo luogo di ricerca, attualmente in gestione congiunta tra ICPI e Museo delle Civiltà, trae le sue origini dai volumi raccolti da Lamberto Loria presso il Museo di Etnografia Italiana di Firenze nel 1906.
Le prime raccolte conservate fra gli scaffali della biblioteca del museo fiorentino proponevano le pubblicazioni che riguardavano le superstizioni e i pregiudizi, le tradizioni, gli usi e i costumi, i dialetti, le feste tradizionali, i proverbi e le poesie e tutto ciò che riguardava la cultura popolare italiana. Dopo l’Esposizione Universale del 1911, tutto il patrimonio librario, nel frattempo accresciuto da un corposo fondo di letteratura popolare, venne trasferito a Roma. Dal 1937 e fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, il patrimonio librario, conservato a Tivoli nel Regio Museo di Etnografia Italiana, venne messo a disposizione degli studiosi.
Quando, nel 1956, venne inaugurato il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari nella nuova sede all’EUR, tutto il materiale librario, di molto accresciuto nel tempo, affluì nella spaziosa biblioteca del Palazzo delle Tradizioni Popolari. Oggi, nell’ambito delle discipline demoetnoantropologiche, delle tradizioni popolari e del folklore, la Biblioteca possiede un vasto patrimonio ed è unica in Italia nel suo genere, con oltre 30.000 volumi e numerosi periodici di carattere specialistico.
Durante la visita, in particolare, verranno mostrati alcuni esemplari del vasto fondo di letteratura popolare, che comprende 3.700 libretti e 7.400 fogli volanti. Al termine della visita, sarà offerta ai partecipanti una copia del volume “Roma Pop”, quinto quaderno della collana ICPI Visioni d’archivio.
Il pomeriggio alle 16.30 è prevista la visita al Gabinetto delle Stampe (gestito congiuntamente dall’ICPI e dal MuCiv), un luogo poco conosciuto e ricco di sorprese, che conserva oltre 14.000 tavole a testimonianza dei costumi e delle tradizioni italiane a cavallo tra Ottocento e Novecento. La raccolta trae le sue origini dalla Mostra di Etnografia Italiana del 1911, quando Lamberto Loria entrò in contatto e strinse amicizia col noto collezionista di stampe milanese Achille Bertarelli. Le tavole subirono le stesse sorti della biblioteca fino all’apertura, nel 1956, del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, quando vennero organizzati degli spazi distinti per il Gabinetto delle Stampe.
Dopo una prima introduzione sulle origini e lo sviluppo di questo archivio sui generis, verranno mostrate le stampe in originale secondo un ordine di organizzazione in tematiche etnografiche; queste spaziano dalla religiosità ai costumi popolari, dal ciclo della vita umana ai vizi dell’umanità. Verrà infine approfondito il tema dei giochi di carta che, a partire dal gioco dell’oca, saranno mostrati nelle loro diverse e più varie tipologie. Al termine della visita, verrà offerta ai partecipanti una copia del volume “Giochi di carta”, numero due della collana ICPI Ricerche.
- 📍 QUANDO: 12 ottobre
ore 10.30 visita guidata alla Biblioteca
ore 16.30 visita guidata al Gabinetto delle Stampe
- 📍 DOVE:
Ingresso da Piazza Guglielmo Marconi, 8