Comitati tecnico-scientifici

La Direzione Generale Abap si avvale della consulenza dei Comitati tecnico scientifici di settore.

I Comitati tecnico-scientifici sono organi di consulenza del Ministero della Cultura e, in particolare, delle Direzioni generali di settore.
Le loro funzioni sono definite dall’art. 28 del DPCM 169 del 2 dicembre 2019.
Presso la Direzione Generale ABAP operano i seguenti comitati:

I comitati:

  • avanzano proposte, per la materia di propria competenza, per la definizione dei programmi nazionali per i beni culturali e paesaggistici e dei relativi piani di spesa;
  • esprimono pareri, a richiesta del Segretario generale o dei direttori generali competenti, ed avanzano proposte in ordine a metodologie e criteri di intervento in materia di conservazione di beni culturali e paesaggistici;
  • esprimono pareri in merito all’adozione di provvedimenti di tutela, quali le acquisizioni e gli atti ablatori, di particolare rilievo, su richiesta del segretario generale o dei direttori generali competenti;
  • esprimono pareri in ordine ai ricorsi amministrativi proposti ai sensi degli articoli 16, 47, 69 e 128 del Codice;
  • esprimono pareri su ogni altra questione di carattere tecnico-scientifico ad essi sottoposta.

Ciascun Comitato e’ composto:

  • da un rappresentante eletto, al proprio interno, dal personale tecnico-scientifico dell’amministrazione tra le professionalita’ attinenti alla sfera di competenza del singolo Comitato;
  • da due esperti di chiara fama in materie attinenti alla sfera di competenza del singolo Comitato, designati dal Ministro, nel rispetto del principio di equilibrio di genere;
  • da un professore universitario di ruolo nei settori disciplinari direttamente attinenti alla sfera di competenza del singolo Comitato, designato dal Consiglio universitario nazionale.

Alle riunioni dei Comitati possono partecipare, senza diritto di voto, il Segretario generale o i direttori generali competenti per materia. In caso di parità di voti, prevale quello del Presidente.
I comitati eleggono a maggioranza tra i propri componenti il presidente ed il vice presidente, assicurando che non siano espressione della medesima categoria tra quelle indicate al comma 4. Nel caso in cui nessun candidato risulti eletto presidente al termine dello scrutinio, diviene presidente il componente del Comitato designato prioritariamente dal Ministro. Ai componenti dei Comitati si applica quanto previsto dall’art. 27 comma 7 del DPCM 169 del 2 dicembre 2019).
I comitati, o alcuni di essi, si riuniscono in seduta congiunta, a richiesta del Ministro o del Segretario generale, per l’esame di questioni di carattere intersettoriale.
Le risorse umane e strumentali necessarie per il funzionamento dei singoli Comitati sono assicurate dalle competenti Direzioni generali.

Segreteria del Comitato/contatti

In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 28 comma 8 del DPCM 2 dicembre 2018 le funzioni afferenti la Segreteria del Comitato tecnico-scientifico per l’archeologia, del Comitato tecnico-scientifico per le Belle arti e del Comitato tecnico-scientifico per il Paesaggio sono svolte dall’Arch. Maria Veronica Izzo.
Il Segretario è coadiuvato dai seguenti referenti per ogni Servizio della Direzione Generale Abap:

  • Dott.ssa Annamaria Abbamonte – Servizio I
  • Dott. ssa Francesca Montella – Servizio II
  • Arch. Irene De Simone – Servizio III
  • Dott.ssa Mariangela Bezzi – Servizio IV
  • Dott.ssa Maria Teresa Idone – Servizio V

La Segreteria Archeologia, Belle Arti e Paesaggio può essere contattata al seguente indirizzo e-mail:

Comitato tecnico-scientifico speciale per la tutela del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale

Il Comitato tecnico-scientifico speciale per il patrimonio della Prima Guerra Mondiale, istituito ai sensi dell’art. 4, c. 2 della Legge 7 marzo 2001, n. 78 “Tutela del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale”, è attivo presso la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio del Ministero della Cultura.
Al Comitato spettano le competenze della definizione dei criteri tecnico-scientifici per la realizzazione di interventi di ricognizione, catalogazione, manutenzione, restauro, gestione e valorizzazione delle vestigia del conflitto. Il Comitato si occupa in particolare di definire i criteri per l’assegnazione dei finanziamenti annuali destinati a progetti e iniziative relativi al patrimonio storico della Grande Guerra, secondo linee guida enunciate del D.M. 4 ottobre 2002 e pubblicati sulla GURI n. 283 del 03/12/02, “Criteri tecnico-scientifici per la realizzazione e valorizzazione delle cose di cui all’art. 1 della Legge 7 marzo 2001, n. 78”. Presieduto dal Direttore generale Archeologia belle arti e paesaggio, è composto da 15 membri, tra i quali figurano, oltre a delegati della Direzioni generali Biblioteche e diritto d’autore e della Direzione generale Archivi, rappresentanti del Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero della Difesa,  della Conferenza Stato-Regioni, dell’Unione Province Italiane, dell’ANCI, delle Associazioni di settore e due esperti nominati direttamente dal Ministro per i beni e le attività culturali e del turismo (DM 30 maggio 2014).

Segreteria del Comitato/contatti

A supporto del Comitato è istituita una Segreteria, nell’ambito della quale opera la dott.ssa Alessandra Barbuto – funzionario del Servizio III della DG ABAP

sito web

La Segreteria può essere contattata ai seguenti indirizzi:

PEO: comitatograndeguerra@cultura.gov.it

PEC: comitatograndeguerra@pec.cultura.gov.it